Rheinmetall acquisisce Hagedorn-NC per i propellenti d’artiglieria

Rheinmetall ha annunciato l’acquisizione della tedesca Hagedorn-NC, azienda specializzata nella produzione di nitrocellulosa per uso industriale. L’operazione ha l’obiettivo di rafforzare la catena di approvvigionamento di materie prime strategiche per la produzione di propellenti destinati all’artiglieria, in un contesto europeo segnato da un forte incremento della domanda di munizioni ed esplosivi.
La nitrocellulosa è un componente essenziale per la realizzazione di cariche modulari, che consentono di lanciare proiettili da 155 mm fino a distanze superiori ai 40 chilometri. Con la guerra in Ucraina ancora in corso, la richiesta di munizioni pesanti è aumentata vertiginosamente, spingendo governi e aziende a investire in capacità produttiva e sicurezza delle forniture.
Secondo quanto dichiarato, Rheinmetall intende convertire la produzione di Hagedorn-NC alla nitrocellulosa di grado militare nei prossimi mesi, pur mantenendo temporaneamente attive anche le forniture civili.
«L’acquisizione ci consente di superare un collo di bottiglia strategico nella catena di produzione del propellente», ha affermato Armin Papperger, CEO di Rheinmetall.
«Ci assicuriamo una fonte essenziale di materie prime e continuiamo l’integrazione verticale lungo l’intera filiera delle munizioni».
L’Unione Europea stima di raggiungere una produzione annua di 2 milioni di proiettili d’artiglieria entro il 2025, rispetto agli appena 230.000 colpi del 2023. La spinta arriva anche da iniziative congiunte tra industria e istituzioni per aumentare la resilienza della difesa europea.
Rheinmetall, uno dei principali produttori europei di munizioni di grosso calibro, punta a raggiungere entro il 2027 una capacità di produzione fino a 1,1 milioni di proiettili da 155 mm all’anno. Con l’integrazione di Hagedorn-NC, l’azienda disporrà di un quarto sito produttivo di nitrocellulosa, affiancando quelli già operativi in Svizzera (Wimmis), Spagna (Murcia) e Sudafrica (Wellington).
L’acquisizione arriva in un periodo in cui tutta l’Europa si sta attivando per colmare i gap produttivi nel settore della difesa. In Francia, ad esempio, è stata riattivata la produzione di polvere esplosiva presso Eurenco a Bergerac, mentre la Danimarca ha affidato alla norvegese Nammo il riavvio di una fabbrica di munizioni chiusa nel 2020.
Anche la Polonia ha investito fortemente nel comparto, destinando circa 3 miliardi di zloty (760 milioni di dollari) alla produzione locale di munizioni, in particolare di proiettili da 155 mm. Un accordo con Grupa Azoty e Polska Grupa Zbrojeniowa prevede la realizzazione di nuovi impianti per nitrocellulosa e propellenti.
L’acquisizione di Hagedorn-NC da parte di Rheinmetall si inserisce in un contesto di crescente integrazione verticale nel settore. In parallelo, il gruppo ceco Czechoslovak Group (CSG) ha rilevato l’attività di nitrocellulosa della International Flavors & Fragrances a Walsrode, Germania, con l’intenzione di espandere la produzione militare oltre quella industriale, già destinata a vernici e smalti.
La nitrocellulosa viene prodotta attraverso la nitrificazione della cellulosa, derivata da linters di cotone o polpa di legno. Dal 2022, l’UE ha vietato l’esportazione di nitrocellulosa verso la Russia, estendendo il blocco anche alla polpa di cotone nel giugno 2023, per impedire che componenti critici finiscano in mani ostili.
L’acquisizione di Hagedorn-NC è al momento soggetta all’approvazione antitrust, ma Rheinmetall ha confermato che l’operazione rafforzerà il suo ruolo di fornitore chiave di munizioni NATO, garantendo una catena di approvvigionamento autonoma e sicura.
L’azienda non ha fornito dettagli finanziari sull’operazione, né ha specificato la futura capacità produttiva del sito acquisito. Tuttavia, secondo le prime informazioni, l’integrazione porterà all’ingresso di circa 90 nuovi dipendenti nel gruppo Rheinmetall, mentre il sito di Walsrode gestito da CSG impiega già oltre 350 persone.
In conclusione, la crescente domanda di munizioni d’artiglieria, il rafforzamento delle politiche europee di difesa e la necessità di autonomia industriale stanno ridisegnando il panorama produttivo della difesa europea. Operazioni come quella di Rheinmetall su Hagedorn-NC confermano che il futuro della sicurezza europea passerà anche dalla capacità di controllare ogni anello della catena, dalla materia prima al proiettile finito.
Pubblicato da Condoralex
Al secolo Alessandro Generotti, C.le magg. Paracadutista in congedo. Brevetto Paracadutista Militare nº 192806. 186º RGT Par. Folgore/5º BTG. Par. El Alamein/XIII Cp. Par. Condor.
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