Nella notte tra il 22 e il 23 ottobre 2024, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato il corpo del Sergente Maggiore Aiutante Vincenzo Aiello, 45 anni, originario di Catanzaro, acquisitore appartenente al 185° Reggimento Paracadutisti Ricognizione Acquisizione Obiettivi Folgore (RRAO). L'operatore delle forze speciali era disperso dalle ore pomeridiane di martedì 22 ottobre, durante un’esercitazione militare nelle acque del lago di Bolsena.
Aiello, di stanza a Livorno da oltre 20 anni, stava partecipando ad un’esercitazione congiunta con il 3° Reggimento elicotteri per operazioni speciali "Aldebaran" (REOS). Durante l’addestramento, i militari sono stati lanciati da un elicottero a bassa quota nelle acque del lago con l’obiettivo di raggiungere un’imbarcazione di recupero. Tuttavia, durante l’operazione, Aiello non è riemerso come previsto, e l’allarme è scattato immediatamente. Comincia quindi l’operazione di ricerca che ha coinvolto le unità specializzate dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. Dopo ore di ricerche frenetiche, il corpo del militare è stato individuato a circa 24 metri di profondità, nell’area utilizzata per le operazioni di addestramento nel comune di Capodimonte (VT).
La salma è stata poi recuperata e affidata al nucleo investigativo dei carabinieri per ulteriori accertamenti.
La scomparsa di Vincenzo Aiello ha scosso profondamente l’intera comunità militare. Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, ha espresso il suo cordoglio con queste parole: “Piango la scomparsa del Sergente Maggiore Aiutante Vincenzo Aiello, avvenuta durante un’esercitazione nel lago di Bolsena. Tutta la famiglia dell’Esercito si stringe attorno ai suoi cari in questo momento di grande dolore”.
Anche il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia e ai commilitoni di Aiello, dichiarando: “È con immenso dolore che esprimo i sentimenti del più profondo cordoglio ai familiari e ai colleghi del Sergente Maggiore Aiutante Vincenzo Aiello, tragicamente scomparso nel corso di un’attività addestrativa. Tutta la Difesa si stringe idealmente ai familiari e agli affetti più cari di Vincenzo”.
La scomparsa del Sergente Maggiore Aiutante Aiello è una perdita dolorosa per l’Esercito Italiano e per la comunità dei paracadutisti e delle forze speciali. Il suo impegno, come quello di tutti i militari che ogni giorno si sottopongono a esercitazioni per essere pronti a difendere il Paese, rimane un esempio di sacrificio e dedizione.
In queste ore di lutto, ci stringiamo attorno alla famiglia, ai colleghi e agli amici di Vincenzo, un militare che ha dato tutto, fino alla fine, nell’adempimento del proprio dovere.