Come prevedibile, in virtù di un’eccezionale carriera al servizio della Nazione e della comunità internazionale, l’ex Comandante della Brigata Paracadutisti Folgore (2017-2019), Rodolfo Sganga, è stato nominato Generale di Corpo d’Armata.
Chi è Rodolfo Sganga, il Comandante "totale"
Militare di leva nel 1987, successivamente ha frequentato il 169° Corso dell'Accademia Militare di Modena. Promosso Sottotenente nel 1989, è stato inizialmente assegnato al Reggimento Lagunari “Serenissima” nel quale ha ricoperto l’incarico di Comandante di plotone esploratori.
Come Capitano è stato Comandante di Compagnia presso l’Accademia Militare e Comandante di compagnia fucilieri presso il 183° reggimento paracadutisti “Nembo”. Da Tenente Colonnello ha preso il Comando del 2° Battaglione Paracadutisti “Tarquinia”, per il quale è stato decorato con la Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito in Afghanistan, per i fasti del 25 luglio 2009 a Bala Baluk con la seguente motivazione:
Comandante di battaglione paracadutisti, nel corso di un'operazione volta a verificare la presenza di un deposito di esplosivi, veniva ingaggiato da forze ostili, per oltre cinque ore, con fuoco di armi portatili, mortai e razzi. Dimostrando eccezionale prontezza e coraggio, esponendosi a rischio della propria incolumità, organizzava e guidava personalmente con successo la reazione riuscendo, in tale frangente, a far soccorrere ed evacuare un militare ferito. Esemplare figura di comandante che ha contribuito a dare lustro all'Esercito italiano in un contesto internazionale.
Bala Baluk (Afghanistan), 25 luglio 2009
Tra il 2012 e il 2014, il ha assunto il comando del 187° Reggimento Paracadutisti "Folgore", portando la sua esperienza e la sua visione strategica in uno dei reggimenti più prestigiosi dell'Esercito Italiano.
Oltre alla Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito, tra le numerose onorificenze, il Generale Sganga vanta anche una Croce d'Argento al Merito dell'Esercito, una Croce di Bronzo al Merito dell'Esercito, il titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana e quello di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
La sua competenza non si è limitata ai ruoli operativi: come ufficiale di staff, ha ricoperto la posizione di capo sala operativa del Comando delle Forze Operative Terrestri (Comfoter) e dello Stato Maggiore dell'Esercito (SME).
Il suo impegno internazionale è testimoniato dalla partecipazione di ben cinque turni di servizio in Afghanistan, che hanno rafforzato ulteriormente la sua esperienza in contesti operativi complessi. La sua formazione accademica include lauree in Scienze Strategiche e Scienze Politiche, accompagnate dal conseguimento di quattro master, a testimonianza di un percorso di studi mirato e approfondito nei settori strategici.
Dal 2014 al 2017, il Generale Sganga ha rappresentato l'Italia come addetto militare presso l'ambasciata a Washington D.C., rafforzando le relazioni bilaterali in un contesto internazionale di fondamentale importanza. Dal 2017 al 2019, ha comandato la Brigata Paracadutisti "Folgore", confermando la sua abilità di leader in uno dei ruoli più significativi e sfidanti, quello di Aquila 1.
Nel suo ultimo incarico come Direttore del III Reparto del Segretariato Generale della Difesa / D.N.A., dedicato alla Politica Industriale e alle Relazioni Internazionali, il Generale Sganga ha applicato la sua vasta esperienza e la sua visione strategica per lo sviluppo e la cooperazione nel settore della difesa, confermando il suo impegno a servizio del paese.
La recente nomina a Generale di Corpo d'Armata è un attestato della sua eccezionale capacità di comando e della stima che ha guadagnato in ambito nazionale ed internazionale.
Al Signor Generale Rodolfo Sganga facciamo i migliori auguri per il prestigioso traguardo.
Folgore Comandante!
Complimenti Comandante!
Auguri generale
Un grande comandante. auguri!
Auguri!
Avete dimenticato di dire che c’è arrivato grazie SOLO al suo talento e alla sua dedizione, senza aiuti esterni.
Buongiorno Andrea, comprendiamo e condividiamo pienamente il suo commento. Nell’articolo abbiamo messo ben in evidenza il percorso straordinario che ha portato l’Ufficiale Rodolfo Sganga a diventare Generale di Corpo d’Armata, sottolineando le qualità che lo hanno contraddistinto. Lo abbiamo definito “il Comandante Totale” in virtù della straordinaria carriera, più unica che rara, al servizio della Nazione e non solo. Il Generale Sganga, inoltre, ci segue e ci legge, ed è ben consapevole della stima e del rispetto che nutriamo nei suoi confronti. Un cordiale saluto, Folgore!