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Polemica in Spagna per lo stop agli spettacoli militari del 2 maggio a Madrid

Polemica in Spagna per lo stop agli spettacoli militari del 2 maggio a Madrid - brigatafolgore.net

No alla Patrulla Águila e ai Paracadutisti della mitica PAPEA: in Spagna infuria la polemica dopo la decisione del Governo socialista di Pedro Sánchez di escludere completamente le forze armate dalle celebrazioni del 2 maggio, sentitissima festa della Comunità di Madrid. A far discutere è soprattutto l’assenza non solo della tradizionale parata militare terrestre, ma anche degli acclamati spettacoli aerei della Patrulla Águila e dei paracadutisti della PAPEA, protagonisti negli anni scorsi di suggestive esibizioni sopra la Puerta del Sol.

La mossa ha sollevato un’ondata di critiche da parte della presidente della Comunità di Madrid, Isabel Díaz Ayuso, che non ha esitato a definire la scelta come una “censura simbolica”. Il Governo regionale madrileno si è dichiarato profondamente contrariato da una decisione che, a loro avviso, priva i cittadini di un elemento identitario e altamente simbolico nel giorno in cui si celebra l’insurrezione del popolo madrileno contro l’invasione napoleonica del 1808.

Secondo quanto riferito dal portavoce del governo regionale, Miguel Ángel García Martín, l’ordine di escludere ogni forma di presenza militare non sarebbe partito direttamente dalla ministra della Difesa Margarita Robles, bensì da “livelli più alti”, facendo intendere che si tratti di una direttiva imposta dal presidente del Governo in persona. La rottura istituzionale tra la Moncloa e la Real Casa de Correos, sede del governo madrileño, appare ormai insanabile.

Già lo scorso anno la presenza della Patrulla Águila al Dos de Mayo aveva fatto storcere il naso a vari esponenti del Governo centrale. L’esibizione, per quanto spettacolare e apprezzata dal pubblico, era stata mal digerita dalla Moncloa, soprattutto perché legata a un’amministrazione regionale guidata da una figura politicamente contrapposta come Isabel Díaz Ayuso. Lo stesso tipo di tensione si è ora amplificato, arrivando a un’esclusione totale delle forze armate dalle celebrazioni.

La PAPEA – acronimo della Patrulla Acrobática de Paracaidismo del Ejército del Aire y del Espacio – è da anni una delle attrazioni più suggestive del 2 maggio. I suoi membri effettuavano salti estremamente complessi nel pieno centro di Madrid, destreggiandosi nello spazio angusto della Puerta del Sol con una precisione che aveva sempre strappato applausi e commozione. Anche questa tradizione è stata ora annullata, suscitando sdegno tra molti cittadini.

In risposta a questa decisione, il Governo regionale ha reagito con fermezza: nessun membro dell’Esecutivo centrale riceverà inviti ufficiali per partecipare alle celebrazioni del Dos de Mayo. Inoltre, eventuali tentativi di “presentarsi” da parte di ministri o rappresentanti del Governo verranno bloccati dal protocollo istituzionale, che li informerà di non essere graditi. Il veto è stato esteso anche al delegato del Governo a Madrid, Francisco Martín, con il quale la Regione ha interrotto ogni relazione ufficiale.

Nel frattempo, Ayuso e il suo staff stanno lavorando a una serie di attività alternative che possano offrire un programma “all’altezza dei madrileñi e della loro festa più sentita”, nel tentativo di non far pesare eccessivamente l’assenza della componente militare e garantire comunque un evento solenne e coinvolgente.

Intanto, lontano dalle polemiche politiche, la Patrulla Águila si prepara a festeggiare il suo 40º anniversario con un grande Festival Aéreo Internazionale chiamato “Aire 25”, che si terrà a San Javier (Murcia) il 14 e 15 giugno prossimi. L’evento vedrà la partecipazione di alcune tra le più famose pattuglie acrobatiche del mondo, come le Frecce Tricolori italiane, le Red Arrows del Regno Unito, la Patrouille de France e la Patruille Suisse.

Al festival prenderanno parte anche altri assetti dell’Esercito dell’Aria, tra cui Eurofighter, F-18, A400M, elicotteri NH90 e mezzi della Guardia Civil e dell’Armada. Sarà anche l’occasione per salutare il mitico C-101 “Culopollo”, aereo da addestramento in servizio da quasi 40 anni, che cederà presto il posto a una nuova generazione di velivoli.

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Al secolo Alessandro Generotti, C.le magg. Paracadutista in congedo. Brevetto Paracadutista Militare nº 192806. 186º RGT Par. Folgore/5º BTG. Par. El Alamein/XIII Cp. Par. Condor.
Fondatore e amministratore del sito web BRIGATAFOLGORE.NET. Blogger e informatico di professione.

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