Il Corno d’Africa al Centro dell’Impegno Italiano

Il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Maria Iannucci, Comandante Operativo di Vertice Interforze (COVI) e già Comandante della Brigata Paracadutisti Folgore, ha recentemente concluso una missione istituzionale in Gibuti e Somalia. Una visita di grande rilevanza strategica che conferma l’impegno delle Forze Armate italiane per la sicurezza e la stabilità del Corno d’Africa.
La visita alla Base Militare Italiana di Supporto (BMIS) di Gibuti
Accolto a Gibuti dal Comandante della BMIS, Colonnello Stefano Capriglione, e dal Comandante della Missione Addestrativa Italiana “MIADIT Somalia”, Colonnello Fabio Coppolino, il Generale Iannucci ha visitato l’intera struttura, fulcro logistico delle missioni italiane nell’area. Dal 2012, infatti, la BMIS rappresenta un hub cruciale per il supporto alle operazioni militari italiane nel Corno d’Africa, nel Golfo di Aden e nell’Oceano Indiano. La base ospita anche il contingente Carabinieri della MIADIT, impegnato in attività di addestramento a favore delle forze di sicurezza locali, a testimonianza del contributo italiano alla stabilizzazione della regione.

A bordo di Nave Martinengo: sicurezza marittima e operazione “ASPIDES”
Il Generale Iannucci ha proseguito la visita imbarcandosi su Nave Martinengo, FREMM della Marina Militare, sotto il comando del Capitano di Fregata Giuseppe Germinario. Dal 1° febbraio l’unità navale è flagship dell’operazione europea “ASPIDES”, volta a garantire la sicurezza della navigazione lungo le principali rotte commerciali internazionali. In questa occasione, il Comandante del COVI ha rivolto ai militari il saluto del Ministro della Difesa, On. Guido Crosetto, e del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, sottolineando l’importanza del loro ruolo nella protezione delle vie marittime essenziali per l’economia globale e per la sicurezza energetica dell’Europa.
Il contributo italiano alla sicurezza della Somalia con la EUTM-S
A Mogadiscio, il Generale Iannucci ha incontrato i militari italiani impiegati nella missione European Union Training Mission Somalia (EUTM-S), sotto la guida del Generale di Brigata Giuseppe Zizzari. La missione è finalizzata all’addestramento delle Somali National Security Forces in un contesto segnato dall’instabilità politica e dalla minaccia del terrorismo di Al-Shabaab. Durante l’incontro con le autorità somale, tra cui il Vice Ministro della Difesa e il Vice Capo di Stato Maggiore della Difesa, è stato espresso il ringraziamento per il sostegno fornito dall’Italia alle istituzioni locali e alle forze di sicurezza.

Incontri diplomatici e cooperazione internazionale a Mogadiscio
Nel corso della visita, il Generale Iannucci ha avuto incontri significativi presso l’International Campus con il Vice Capo della Missione European Union Capacity Building (EUCAP), l’Ambasciatrice della Delegazione Europea in Somalia, Karin Johansson, e l’Ambasciatore d’Italia, Pier Mario Daccò Coppi. I colloqui hanno rafforzato la volontà condivisa di collaborare per potenziare le capacità delle forze di sicurezza somale e promuovere la stabilità regionale. È emersa inoltre l’importanza della cooperazione tra partner europei e attori locali per costruire relazioni solide e progetti a lungo termine.
Il “Piano Mattei” per l’Africa e la visione strategica italiana
Il Generale Iannucci ha evidenziato come l’impegno italiano in Somalia e Gibuti si inserisca nella visione del “Piano Mattei” per l’Africa. Il piano mira a promuovere nuove partnership non solo in ambito sicurezza, ma anche nei settori dell’agricoltura, delle infrastrutture, dell’energia, della sanità e della formazione. «Non c’è sicurezza senza sviluppo, e non c’è sviluppo senza sicurezza», ha sottolineato il Comandante del COVI, rimarcando la necessità di un approccio integrato che favorisca la crescita economica e sociale dei Paesi partner.

La leadership del Generale Giovanni Maria Iannucci al servizio della Difesa
Con questa missione in Gibuti e Somalia, il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Maria Iannucci conferma la leadership delle Forze Armate italiane nel Mediterraneo Allargato e il ruolo cruciale della presenza italiana nel Corno d’Africa. Un impegno costante a tutela degli interessi nazionali ed europei e a supporto delle comunità locali, per un futuro di stabilità e sicurezza condivisa.
Pubblicato da Condoralex
Al secolo Alessandro Generotti, C.le magg. Paracadutista in congedo. Brevetto Paracadutista Militare nº 192806. 186º RGT Par. Folgore/5º BTG. Par. El Alamein/XIII Cp. Par. Condor.
Fondatore e amministratore del sito web BRIGATAFOLGORE.NET. Blogger e informatico di professione.