Presso la caserma “Pisacane” di Livorno, si è tenuta una cerimonia carica di significato storico per il 185° Reggimento Acquisitori Obiettivi (RRAO) "Folgore". Il Colonnello Marco Margutti, Comandante del 185° RRAO, reparto dal 2018 inseriro nelle forze speciali, ha ricevuto il labaro storico dello Squadrone da Ricognizione “F”, simbolo del coraggio e del sacrificio dei Paracadutisti italiani durante la campagna d’Italia del 1943-1945.
La consegna del labaro, custodito dal dopoguerra presso il Museo delle Aviotruppe del CAPAR (Centro Addestramento Paracadutismo) di Pisa, è avvenuta alla presenza di alte autorità civili e militari, tra cui il Presidente del Senato Ignazio La Russa e il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello.
Dal passato al presente
Lo Squadrone F, comandato dal Capitano Carlo Francesco Gay, si distinse durante la Seconda Guerra Mondiale in numerose operazioni di ricognizione e combattimento, culminate con il successo dell’Operazione “Herring” in Pianura Padana, il 23 aprile 1945. Il labaro, realizzato dagli uomini dello Squadrone, riporta le località delle principali azioni di guerra e rappresenta un tributo ai paracadutisti che si sacrificarono per la libertà dell’Italia.
Nel suo discorso, il Colonnello Margutti ha sottolineato il profondo valore storico ed emotivo del labaro:
“Questo drappo incarna valori imprescindibili di sacrificio, coraggio, lealtà, amor di Patria e memoria. È un simbolo che continuerà a ispirare le nuove generazioni di paracadutisti.”
Il Colonnello ha inoltre ricordato il Sergente Maggiore Aiutante Vincenzo Aiello, caduto in un incidente durante l’addestramento il 23 ottobre 2024, dedicando a lui un momento di raccoglimento.
Il valore storico del labaro
Il labaro dello Squadrone F non è solo un simbolo, ma un testimone della storia militare italiana. Tra i riconoscimenti riportati sul vessillo, emergono numerose onorificenze assegnate ai Paracadutisti dello Squadrone, come 3 Medaglie d’Oro al Valor Militare, 100 Medaglie d’Argento al Valor Militare, 25 Medaglie di Bronzo al Valor Militare, 66 Croci di Guerra al Valor Militare e 4 Promozioni per Meriti di Guerra. Questi riconoscimenti, documentati negli archivi della famiglia Gay, includono le MOVM assegnate al Sottotenente Eldo Capanna, al Sergente Maggiore Otello Boccherini e al Paracadutista Amelio De Iuliis.
La cerimonia: un ponte tra passato e futuro
La cerimonia si è conclusa con la firma dell’Albo d’Onore da parte del Presidente del Senato Ignazio La Russa, che ha poi visitato la “Sala Ricordi” del 185° RRAO. Il labaro appena ricevuto sarà custodito in questa sala insieme ad altri cimeli che testimoniano l’evoluzione e le gesta storiche dei paracadutisti italiani.
Il 185° RRAO si conferma quindi erede naturale dello Squadrone F, integrandone valori e tradizioni. Questa unione tra passato e presente ribadisce l’importanza della memoria storica come guida per il futuro dei Paracadutisti e delle forze speciali italiane.