Giuramento spostato a Caserta: addio a Pozzuoli per l’Accademia Aeronautica?

Il giuramento solenne degli allievi del corso “Falco VI” dell’Aeronautica Aeronautica, previsto per mercoledì 16 aprile, non si terrà a Pozzuoli, sede storica dell’Accademia, ma a Caserta. A comunicarlo è stata la stessa Aeronautica Militare, che ha motivato la scelta come misura eccezionale legata alla “nota situazione dei Campi Flegrei”. Il territorio flegreo, infatti, è da mesi interessato da fenomeni di bradisismo e sciami sismici, con scosse ricorrenti avvertite dalla popolazione e registrate con puntualità dall’Osservatorio Vesuviano.
Una decisione che, se da un lato viene presentata come temporanea e prudenziale, dall’altro ha riacceso i riflettori su un’ipotesi ben più grave e strutturale: il possibile trasferimento definitivo dell’Accademia Aeronautica da Pozzuoli al Nord Italia. Un’eventualità che circola da mesi e che, se confermata, segnerebbe la fine di un rapporto lungo oltre sessant’anni tra l’istituzione militare e la città flegrea.

Il giuramento a Caserta
Saranno 129 i giovani allievi, selezionati tra circa 5.000 candidati provenienti da tutta Italia, a pronunciare il giuramento di fedeltà alla Repubblica e alle sue Istituzioni nella sede della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare di Caserta. Una sede non scelta a caso: si tratta infatti del primo storico insediamento dell’Accademia Aeronautica, attivo dal 1926 al 1943. La cerimonia sarà suggellata dal passaggio della Pattuglia Acrobatica Nazionale, le Frecce Tricolori, e vedrà la presenza di autorità civili e militari, oltre a numerosi familiari degli allievi.
Lo spostamento è stato definito dai vertici dell’Aeronautica come “una scelta di opportunità”, dettata dalla necessità di tutelare la sicurezza degli ospiti e garantire la regolarità dell’evento in un contesto, quello dei Campi Flegrei, che rimane instabile. La recente sequenza sismica registrata tra l’11 e il 12 aprile — con dieci scosse fino a magnitudo 2.2 — conferma lo stato di continua attenzione.

L’ombra del trasferimento dell’Accademia Aeronautica
Tuttavia, la scelta di spostare il giuramento ha alimentato nuovi timori circa il futuro dell’Accademia a Pozzuoli. Da mesi circolano voci su un possibile trasferimento dell’intera struttura in una nuova sede tra Bergamo e Brescia. Nella provincia bresciana, in particolare, sarebbero già state valutate diverse opzioni: l’aeroporto militare di Ghedi, attivo e strategico, e quello civile di Montichiari, oggi scarsamente utilizzato.
Il primo a sollevare l’ipotesi, nel novembre scorso, fu il Corriere del Mezzogiorno con un articolo a firma di Vincenzo Esposito. Da allora, la questione è tornata più volte al centro del dibattito politico e istituzionale, tanto da spingere il deputato puteolano del Movimento 5 Stelle, Antonio Caso, a presentare un’interrogazione parlamentare al ministro della Difesa, Guido Crosetto. «Dislocare l’Accademia sarebbe un segnale negativo per i cittadini e un danno socioeconomico per l’intero territorio», ha dichiarato il parlamentare. «Se noi cittadini dobbiamo convivere con il rischio sismico e vulcanico, perché non possono farlo anche le forze armate?».

Crosetto: “Ragioniamo sui rischi, ma nessuna decisione definitiva”
Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha cercato di rassicurare: «Nessuno ha mai parlato di trasferire l’Aeronautica al Nord, al Centro o al Sud. Si è parlato di una problematica gravissima che riguarda il bradisismo, non soltanto per la sede dell’Aeronautica ma per tutta la zona». Parole che, più che smentire, sembrano lasciare aperto uno spiraglio alla possibilità di un ripensamento strutturale, se la situazione dovesse peggiorare ulteriormente.
Nel frattempo, la comunità puteolana e diversi rappresentanti istituzionali continuano a protestare. Il deputato napoletano Francesco Borrelli (AVS) ha attaccato duramente la decisione di spostare la cerimonia: «Cosa impedisce davvero di svolgere l’evento a Pozzuoli? Le scuole e gli uffici pubblici sono tutti regolarmente aperti. Troviamo irrispettoso verso la cittadinanza e la storia dell’Accademia un simile comportamento. I militari dovrebbero essere gli ultimi ad andare via da un territorio in pericolo, non i primi a fuggire».

La posta in gioco per Pozzuoli
Il timore più concreto è che l’eventuale trasferimento dell’Accademia non sia solo una perdita simbolica, ma un colpo durissimo per l’economia e l’identità stessa della città. Pozzuoli, da decenni, ha un rapporto inscindibile con l’Aeronautica: l’Accademia rappresenta un presidio di prestigio, un generatore di indotto economico e un elemento identitario forte. La sua rimozione segnerebbe una frattura irreparabile.
Non a caso, la protesta monta anche tra i cittadini e gli operatori economici della zona, preoccupati per il possibile impatto negativo sulla stagione turistica, già messa alla prova dalle notizie sul bradisismo. La scelta di Caserta per il giuramento, pur giustificabile sotto il profilo precauzionale, viene vissuta come un pericoloso precedente.
Una questione aperta
Mercoledì 16 aprile, a Caserta, i 129 allievi del Corso Falco VI pronunceranno il loro giuramento. Ma su Pozzuoli resterà l’ombra di una decisione che potrebbe cambiare per sempre il destino dell’Accademia e della città. Il Parlamento sarà chiamato a discuterne, ma intanto i cittadini e i rappresentanti locali chiedono chiarezza: se esiste un piano di evacuazione militare, lo si dica apertamente; se invece si tratta solo di una scelta temporanea, sia allora restituita presto al territorio la centralità che merita.
Pubblicato da Condoralex
Al secolo Alessandro Generotti, C.le magg. Paracadutista in congedo. Brevetto Paracadutista Militare nº 192806. 186º RGT Par. Folgore/5º BTG. Par. El Alamein/XIII Cp. Par. Condor.
Fondatore e amministratore del sito web BRIGATAFOLGORE.NET. Blogger e informatico di professione.