African Lion 25: al via la più grande esercitazione militare multinazionale in Africa

VICENZA/TUNISI – È ufficialmente iniziata il 22 aprile 2025 in Tunisia “African Lion 25”, la più grande esercitazione militare mai organizzata dal Comando Africano degli Stati Uniti (AFRICOM). L’evento, che si protrarrà fino al 30 aprile nel Paese nordafricano, coinvolgerà successivamente anche Ghana, Marocco e Senegal a partire da maggio, portando in campo oltre 10.000 militari provenienti da più di 40 nazioni, comprese sette nazioni alleate della NATO
L’esercitazione è guidata dalla U.S. Army Southern European Task Force, Africa (SETAF-AF), con sede a Vicenza, e punta a rafforzare l’interoperabilità, la prontezza operativa e le partnership strategiche attraverso addestramenti realistici nei domini terrestre, aereo, marittimo, spaziale e cibernetico.
“African Lion 25 rappresenta l’esercitazione multinazionale combinata più ampia di AFRICOM in Africa”, ha dichiarato il Maggiore Generale Andrew C. Gainey, comandante di SETAF-AF. “Dimostra la capacità della forza totale di costruire prontezza strategica e interoperabilità con i nostri partner africani e alleati, per essere pronti a dispiegarsi, combattere e vincere in un ambiente multi-dominio complesso”.
Tra le principali attività in programma figurano esercitazioni sul campo, operazioni aviotrasportate e anfibie, operazioni delle forze speciali, inserimenti rapidi di sistemi HIMARS (HIRAIN), assistenza umanitaria e interventi sanitari per la prontezza medica. Particolare attenzione sarà riservata anche a nuove capacità operative, come l’integrazione della difesa cibernetica e l’impiego del Next Generation Squad Weapon (NGSW) dell’Esercito americano.

Formazione, nuove tecnologie e capacità operative
In Tunisia, oltre 1.700 militari – statunitensi, tunisini, italiani, francesi e spagnoli – collaboreranno fianco a fianco, mentre parallelamente Ghana, Kenya, Libia, Nigeria e Senegal parteciperanno con proprie forze, evidenziando l’impegno congiunto verso obiettivi di sicurezza regionale condivisi.
L’esercitazione non si limita alle operazioni sul campo: durante AL25 si terranno corsi teorici su ingegneria militare, sicurezza informatica, affari legali, tecniche di pubbliche relazioni e media operativi. L’obiettivo è consolidare la familiarità con le più recenti tecnologie e tecniche specialistiche, sotto la supervisione di istruttori tunisini e americani.

Un elemento distintivo di African Lion 25 è la partecipazione della Wyoming National Guard, che interverrà con il suo 84° Civil Support Team nell’ambito del State Partnership Program (SPP), attivo da oltre vent’anni con la Tunisia. In particolare, il team si eserciterà nella gestione di minacce chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari (CBRN), rafforzando così le capacità di risposta rapida alle emergenze.
Il programma prevede inoltre attività di integrazione aria-terra, addestramento contro ordigni esplosivi improvvisati (IED) e l’impiego di sistemi avanzati come il sistema missilistico HIMARS. Non mancheranno le operazioni aviotrasportate con la 173ª Brigata Aviotrasportata, evidenziando l’importanza della capacità di rapido dispiegamento con forze alleate.

Partnership strategiche e impegno per la stabilità regionale
African Lion 25 conferma la Tunisia come partner fondamentale degli Stati Uniti, essendo uno dei quattro principali alleati non-NATO in Africa. La cooperazione bilaterale si riflette anche nella fornitura di sistemi avanzati di difesa, come elicotteri UH-60 Black Hawk, velivoli da trasporto C-130 e pattugliatori classe Island.
“La solida partnership tra Stati Uniti e Tunisia rende possibili eventi di tale portata,” ha sottolineato il Colonnello Jörn Pung, Addetto alla Difesa presso l’Ambasciata USA a Tunisi. “African Lion rappresenta un’opportunità cruciale per condividere il peso delle responsabilità di sicurezza, migliorare la prontezza militare e contribuire alla stabilità regionale”.

Oltre ai corsi e alle esercitazioni, AL25 mira a migliorare la capacità delle forze partecipanti di rispondere a crisi, emergenze e minacce transfrontaliere, sottolineando ancora una volta l’impegno collettivo verso la pace attraverso la forza.
Con la Tunisia come primo Paese ospitante, seguita da Ghana, Marocco e Senegal, African Lion 25 si candida a segnare un punto di svolta nella cooperazione militare internazionale in Africa, ponendo solide basi per affrontare insieme le sfide di sicurezza del futuro.
Al secolo Alessandro Generotti, C.le magg. Paracadutista in congedo. Brevetto Paracadutista Militare nº 192806. 186º RGT Par. Folgore/5º BTG. Par. El Alamein/XIII Cp. Par. Condor.
Fondatore e amministratore del sito web BRIGATAFOLGORE.NET. Blogger e informatico di professione.