ONU sceglie un italiano per UNIFIL: il Generale Abagnara nuovo Comandante

Il 5 giugno 2025, il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha nominato il generale di Divisione dell’Esercito Italiano Diodato Abagnara nuovo comandante della missione UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon). Il generale subentra al tenente generale spagnolo Aroldo Lázaro Sáenz, assumendo la responsabilità di una delle operazioni di pace più complesse del mondo: il mantenimento della stabilità lungo il fragile confine tra Libano e Israele.
La nomina avviene in un contesto di forti tensioni regionali, con Israele e Hezbollah impegnati in una pericolosa escalation che minaccia gli equilibri già precari del Medio Oriente. Il mandato di UNIFIL – istituita nel 1978 e rafforzata nel 2006 dopo il conflitto israelo-libanese – consiste nel monitoraggio del cessate il fuoco, il supporto al governo libanese per il controllo del territorio meridionale e la collaborazione con le Forze Armate Libanesi (LAF). La risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, riferimento giuridico della missione, prevede anche il contrasto al traffico illecito di armi e il sostegno alle istituzioni locali.
L’Italia ha da sempre un ruolo di rilievo in UNIFIL, contribuendo in modo significativo in termini di personale, mezzi e leadership. Con Abagnara alla guida, il nostro Paese riafferma il proprio impegno concreto per la pace e la stabilità nella regione.

Il profilo del generale Abagnara: esperienza operativa e visione internazionale
Classe 1970, originario di Pagani, in provincia di Salerno, il generale Diodato Abagnara è un veterano delle operazioni internazionali, nonché una figura ben nota nei contesti di peacekeeping. Dopo aver comandato il Reggimento “Lancieri di Novara” durante l’operazione “Leonte 5” nel 2009, ha ricoperto incarichi dirigenziali nell’Esercito, tra cui quello di responsabile dell’ufficio impiego Ufficiali.
Tra il 2018 e il 2019, è stato a capo della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, schierata in Libano, e ha assunto la responsabilità del settore Ovest di UNIFIL, ruolo chiave per la cooperazione tra contingente italiano e autorità locali. Nel luglio 2024, ha assunto la guida del Comitato Tecnico Militare per il Libano (MTC4L), un’iniziativa multilaterale promossa dall’Italia con il coinvolgimento di Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Germania, Olanda, Spagna e Canada, destinata a rafforzare l’esercito libanese attraverso programmi di formazione, logistica e interoperabilità.
Il generale Abagnara è inoltre plurilaureato (dieci titoli accademici tra triennali e magistrali), con specializzazioni in giurisprudenza, sicurezza informatica, scienze strategiche e leadership digitale, ottenute presso università italiane di prestigio come Torino, Roma, Teramo e la Luiss Business School. Poliglotta (parla italiano, inglese, francese e spagnolo), è un forte promotore del dialogo interculturale e della leadership inclusiva, avendo presieduto il Consiglio Congiunto per la Prospettiva di Genere nello Stato Maggiore della Difesa.
Il suo nuovo incarico lo vede come Head of Mission e Force Commander di UNIFIL, con responsabilità su tutte le componenti militari e civili dell’operazione. Un ruolo che richiede competenza strategica, equilibrio politico e sensibilità diplomatica.
Una nomina che rafforza la credibilità internazionale dell’Italia
La nomina di Abagnara è stata accolta con soddisfazione dalle istituzioni italiane. Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha definito l’incarico “di grande responsabilità in una regione cruciale”, lodando la scelta come “ulteriore riconoscimento dell’importante ruolo dell’Italia nella comunità internazionale”. Anche il sottosegretario Matteo Perego di Cremnago ha espresso le sue congratulazioni, sottolineando il valore dell’impegno italiano “a favore della pace e della stabilità, in un’area strategica per gli equilibri globali”.
Il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha ribadito che la nomina è “una conferma della credibilità dell’Italia e del suo peso nel contribuire alla sicurezza del Medio Oriente”. Anche dal territorio sono arrivati segnali di orgoglio: il sindaco di Avigliano, dove il generale ha radici familiari, ha parlato di “motivo di grande orgoglio per l’intera comunità”.

In un mondo segnato da conflitti sempre più interconnessi, la nomina di un generale italiano al vertice di UNIFIL non rappresenta solo un premio al merito personale, ma un messaggio di fiducia nelle capacità operative, morali e diplomatiche dell’Italia. Con Abagnara al comando, UNIFIL rafforza la propria azione di mediazione, mentre l’Italia si conferma partner affidabile per la pace, in una regione strategica per la sicurezza globale.
Al secolo Alessandro Generotti, C.le magg. Paracadutista in congedo. Brevetto Paracadutista Militare nº 192806. 186º RGT Par. Folgore/5º BTG. Par. El Alamein/XIII Cp. Par. Condor.
Fondatore e amministratore del sito web BRIGATAFOLGORE.NET. Blogger e informatico di professione.