Il governo italiano ha scritto una nuova pagina nella storia delle Forze Armate nominando il Generale di Corpo d'Armata Carmine Masiello come nuovo Capo di Stato Maggiore dell'Esercito. La nomina segna la prima volta in 83 anni, dal lontano 1941, che un ufficiale proveniente dalla specialità dei paracadutisti raggiunga la più alta carica nell'Esercito Italiano. La decisione, presa nella giornata di oggi su proposta del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, vede il Generale Masiello succedere al Generale Serino, introducendo una nuova era di leadership all'interno delle forze terrestri italiane.
Il Generale Masiello porta con sé un curriculum di eccezionale valore e una profonda esperienza militare. Nel corso della sua carriera, ha ricoperto numerosi ruoli chiave, tra cui quello di Comandante del 185° Reggimento Ricognizione Acquisizione Obiettivi (RRAO) "Folgore" nel 2008 e della Brigata Paracadutisti "Folgore" nel 2010.
La sua carriera è proseguita con la nomina a Vice Direttore Generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza nel gennaio 2018, evidenziando le sue capacità non solo sul campo ma anche nelle complesse dinamiche della sicurezza nazionale e internazionale. Il 1° gennaio 2019, il suo percorso di crescita professionale è stato ulteriormente consolidato con la promozione a Generale di Corpo d'Armata.
Il 17 maggio 2021 il Consiglio dei Ministri lo ha nominato Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa, preparando il terreno per la sua successiva e storica nomina a Capo di Stato Maggiore dell'Esercito.
Una progressione che testimonia non solo le eccezionali qualità personali e professionali dell'uomo, ma anche l'evoluzione delle Forze Armate Italiane, sempre più orientate alla valorizzazione delle competenze e alla diversificazione delle esperienze nel proprio personale.
La nomina del Generale Masiello rappresenta un momento di orgoglio per la specialità dei paracadutisti, un' Aquila 1 è, finalmente, dopo 83 anni, Capo di Stato di Maggiore dell'Esercito.
La scelta di un paracadutista come Capo di Stato Maggiore dell'Esercito segna un punto di svolta e apre nuove prospettive per le future generazioni di militari. Dimostra che la leadership, il coraggio e l'innovazione, valori intrinseci alla specialità paracadutistica, sono principi guida fondamentali per le sfide che l'Esercito Italiano affronterà nel futuro.
Accogliamo con entusiasmo e fiducia il Generale Carmine Masiello in questa nuova fase di comando. La sua leadership sarà sicuramente fonte di ispirazione per tutti i membri delle Forze Armate, riaffermando l'impegno dell'Italia nella difesa della pace e della sicurezza, sia in patria che all'estero.