La recente sospensione, per 11 mesi con effetto immediato, del Generale di Divisione Roberto Vannacci dal ruolo di Capo di Stato Maggiore di COMFOTER ha innescato una serie di riflessioni e necessità operative immediate. La decisione, presa dal Ministro della Difesa Crosetto e legata alla pubblicazione del libro "Il mondo al contrario", implica che la nuova nomina sia effettuata, vista l'importanza che ha il COMFOTER all’interno della forza armata, con saggezza ed urgenza.
Il contesto di questa transizione è delicato, la sospensione di Vannacci, derivante da circostanze che hanno sollevato preoccupazioni e dibattiti, pone il Generale Carmine Masiello, neo-eletto Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, di fronte a una delle sue prime e più significative decisioni. In un ruolo dove la determinazione e l'efficacia sono valutate attraverso azioni tempestive e ponderate, la scelta del successore di Vannacci è più che una semplice nomina: è un segnale delle intenzioni e della direzione futura che il Generale Masiello intende imprimere.
In questa cornice, la selezione del nuovo Capo di Stato Maggiore del COMFOTER non è solo una questione di sostituzione, bensì un'opportunità per affermare e definire gli obiettivi e le priorità che tengano conto delle sfide imminenti.
La selezione del successore del Generale Vannacci è un processo scrutato con attenzione, con il Generale di Divisione Andrea Di Stasio, attuale comandante dell'Aviazione dell'Esercito, tra i favoriti. Accanto a lui, altri due generali emergono come candidati qualificati: il Generale di Divisione Francesco Bruno, Comandante della Divisione Acqui, e il suo parigrado Rodolfo Sganga, attuale Capo del III reparto, Politica Industriale e Relazioni Internazionali. La collaborazione passata di Sganga con il Generale Masiello in Afghanistan nel 2011, insieme alla sua esperienza come Comandante della Brigata Paracadutisti "Folgore", potrebbe influire decisamente sul processo decisionale.
La valutazione per la scelta prenderà in considerazione un ampio spettro di qualità, dalle competenze tecniche alla leadership, mirando a un candidato che garantisca sia la continuità che l'innovazione necessarie per mantenere il COMFOTER come fulcro della pianificazione operativa e dell’approntamento delle forze terrestri italiane. In questo contesto, la decisione finale dovrà tenere in considerazione gli importanti impegni che il paese ha assunto in ambito NATO con l’implementazione del NFM (New Force Model).
La decisione del Generale Masiello, quindi, sarà una forte, prima indicazione della sua visione per l'Esercito. In un momento in cui la forza armata si trova ad affrontare cambiamenti e sfide complesse, la figura del Capo di Stato Maggiore di COMFOTER sarà fondamentale nel determinare come queste saranno gestite, garantendo che la forza e l'efficacia dell'Esercito italiano rimangano salde e proiettate verso il futuro.
Cos'è il COMFOTER
Il Comando delle Forze Terrestri (COMFOTER) è una delle aree di vertice dell'Esercito Italiano, responsabile di varie funzioni, con un ampio spettro di responsabilità.
Ruolo del COMFOTER
Il COMFOTER è incaricato della pianificazione operativa della componente terrestre nell’ambito del processo organizzativo per la preparazione delle missioni internazionali, della condotta delle missioni in ambito nazionale su delega del Capo di Stato Maggiore della Difesa e dell’approntamento di tutte le componenti della Forza Armata.
Il COMFOTER esercita le funzioni di Comando e Controllo su comparti peculiari della forza armata come il Comando delle Forze Speciali dell’Esercito (COMFOSE) ed il Comando Aviazione dell’Esercito (COMAVES).
Forze dipendenti dal COMFOTER
Dipendono dal COMFOTER:
- Comando Aviazione dell'Esercito (COMAVES)
- Brigata aeromobile "Friuli" (Bologna)
- Brigata di Sostegno Aviazione dell'Esercito
- Centro Addestrativo Aviazione dell'Esercito (Viterbo)
- Comando delle Forze Speciali dell'Esercito (COMFOSE)
- 9º Reggimento d'Assalto Paracadutisti "Col Moschin"
- 185º Reggimento Paracadutisti Ricognizione Acquisizione obiettivi "Folgore"
- 4º Reggimento Alpini Paracadutisti
- Centro Addestramento per le Operazioni Speciali
- Reparto Supporti alle Operazioni Speciali
- Divisione "Acqui"
- Comando di divisione - San Giorgio a Cremano
- 57º Reparto Comando e Supporti Tattici "Abruzzi" - Capua
- Divisione "Vittorio Veneto"
- Comando di divisione - Firenze
- 78º Reparto Comando e Supporti Tattici "Lupi di Toscana" - Firenze
- Comando militare della Capitale
- Istituto Geografico Militare
- Organizzazione penitenziaria militare
- Banda musicale dell'Esercito Italiano
- Museo storico dei bersaglieri
- Comando militare autonomo Sardegna
- Centro simulazione e validazione dell'Esercito
L'attuale Comandante del COMFOTER è il Generale di Corpo d'Armata Salvatore Camporeale.