Ho un'azienda che si occupa di merchandising, posso creare oggetti e vestiti come tute, magliette, etc.. con i loghi dei reparti dell'Esercito?
Posso pubblicare sul mio sito i loghi delle unità dell'Esercito o della forza armata?
Faccimo chiarezza. L'utilizzo degli stemmi ed emblemi e di qualsiasi segno distintivo delle Forze Armate, è regolamentato dal decreto n. 162 del 25 lgulio 2012.
Il regolamento in questione si basa su diversi articoli della Costituzione, leggi, decreti e codici che stabiliscono le basi per l'uso esclusivo, da parte delle Forze armate italiane (Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri), delle loro denominazioni, stemmi, emblemi e altri segni distintivi.
Questi elementi sono definiti nel dettaglio e includono sia quelli attuali che storici, riflettendo il patrimonio e il prestigio militare. Inoltre, il Ministero della Difesa può concedere l'uso temporaneo di questi elementi a soggetti terzi, sia pubblici che privati, attraverso contratti di sponsorizzazione o simili, a condizione che tale uso non comprometta l'immagine o le finalità istituzionali delle Forze armate. Viene data particolare attenzione alla compatibilità dell'uso proposto con il prestigio e le finalità delle Forze armate, e sono previste specifiche modalità contrattuali, inclusi i compensi, che possono essere in denaro o in forma di beni e servizi.
Il Ministero verifica inoltre che l'uso dei segni distintivi sia conforme ai termini del contratto, con possibilità di controlli e penalità in caso di inadempienza. In alcuni casi, l'uso può essere concesso gratuitamente per eventi patrocinati dal Ministero o per motivi di interesse pubblico. I proventi derivanti da queste attività economiche, a meno che non gestiti tramite la società Difesa Servizi S.p.A. o compensati con beni e servizi, sono versati allo Stato.
Senza autorizzazione del Ministero della Difesa, comunque, è assolutamente vietato l'utilizzo commerciale degli emblemi contenuti nel d.l. 162.
Possiamo parlare di un reparto militare sul nostro blog, nei social network e su una qualsiasi piattaforma?
Assolutamente sì, quì vale il diritto di cronaca. Ma occorrre sempre ricordare che il Ministero della Difesa si riserva di agire legalmente contro coloro che ne ledino il prestigio e l'immagine.
Alleghiamo a questo link il pdf del d.l. n. 162 del 25 luglio 2012.