OpenAI e il Pentagono: Una Partnership Strategica da 200 Milioni di Dollari - brigatafolgore.net
Washington, 17 giugno 2025 – OpenAI, l’azienda guidata da Sam Altman e creatrice di ChatGPT, ha firmato un contratto da 200 milioni di dollari con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, per sviluppare e testare tecnologie di intelligenza artificiale (AI) avanzata destinate a supportare sia le attività militari sia quelle amministrative. Questo contratto segna un passo importante nell’evoluzione di OpenAI, che ora si apre all’ambito della difesa nazionale degli Stati Uniti.
Il contratto, che prevede lo sviluppo di prototipi di AI di frontiera, sarà operativo fino a luglio 2026 e sarà gestito in collaborazione con il Chief Digital and Artificial Intelligence Office (CDAO) del Pentagono. I lavori saranno condotti principalmente a Washington DC.
L’accordo rappresenta una svolta significativa per OpenAI, che fino al 2023 vietava esplicitamente l’uso delle sue tecnologie in ambito militare. Tuttavia, nel gennaio 2024, l’azienda ha aggiornato le proprie policy d’uso, rimuovendo il divieto generalizzato sull’impiego in ambiti “militari o di guerra”. Nonostante questo cambiamento, restano esclusi l’uso per la creazione di armi, la sorveglianza, la distruzione di beni e lo sviluppo di strumenti potenzialmente dannosi.
In un post sul blog ufficiale, OpenAI ha annunciato il lancio del programma “OpenAI for Government”, pensato per portare le sue tecnologie più avanzate al servizio del settore pubblico statunitense, mirando a ridurre la burocrazia e a migliorare i processi attraverso l’intelligenza artificiale.
Il contratto sarà inizialmente un programma pilota, finalizzato a identificare come l’AI possa:
OpenAI ha già avviato collaborazioni con altre agenzie governative americane, tra cui i National Laboratories, la NASA, il NIH, il Dipartimento del Tesoro e l’Air Force Research Laboratory.
L’intesa con il Pentagono giunge in un momento strategico per OpenAI, che sta affrontando anche pressioni interne legate alla ristrutturazione aziendale e a tensioni con il proprio partner principale, Microsoft. Nel frattempo, l’azienda si sta posizionando come un attore chiave nel settore della AI & Difesa, rispondendo alla crescente domanda di strumenti digitali avanzati per la pubblica amministrazione e la sicurezza nazionale.
Fonte: https://www.washingtontimes.com/news/2025/jun/19/openai-scores-200-million-contract-pentagon/
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