Nave San Giorgio nel Littoral Expeditionary Group (LEG): Interoperabilità Italia-Spagna - brigatafolgore.net
Al termine dell’esercitazione Mare Aperto 25, la nave San Giorgio è stata rischierata nell’Oceano Atlantico nell’ambito dell’impiego del dispositivo anfibio Littoral Expeditionary Group (LEG). Questo assetto operativo, noto per la sua alta prontezza, modularità e autosufficienza logistica, è sempre pronto ad operare in contesti internazionali complessi, rispondendo tempestivamente a esigenze strategiche. La nave San Giorgio, nelle sue attuali configurazioni, è in grado di garantire capacità di proiezione e flessibilità, operando con una componente della Landing Force che comprende assetti specialistici della Brigata Marina San Marco, veicoli tattici, supporto logistico e un assetto aereo Rotary Wing per il trasporto e l’inserzione di truppe a terra.
Il primo step di questo impiego operativo ha visto la proiezione di una compagnia motorizzata del 1° Reggimento San Marco sulle spiagge di Setúbal, in Portogallo, in occasione dell’esercitazione ORION 2025. L’evento, che ha avuto luogo dal 5 al 16 maggio, è stato organizzato dall’Exército Português per la certificazione nazionale dell’EU Battlegroup (EUBG), con la partecipazione di Francia, Spagna e Romania. Durante l’esercitazione, i reparti italiani si sono impegnati in operazioni complesse di sbarco e difesa, consolidando le capacità di proiezione della Brigata Marina San Marco.
Successivamente, la nave San Giorgio e il personale della Brigata Marina San Marco si sono distaccati verso le coste spagnole, dove hanno preso parte all’esercitazione bilaterale italo-spagnola MARFIBEX 2025, che si è svolta dal 12 al 15 maggio. Durante questa fase, la nave ha supportato la certificazione del “Segundo Batallón de Infantería de Marina” e ha condotto operazioni di ricognizione anfibia, coordinamento del fuoco di supporto, e rischieramento rapido di mortai eli-trasportati. Tra le attività logistiche congiunte, sono stati effettuati operazioni Cross Dock e Cross Deck, testando l’efficacia dell’interoperabilità tra le forze italiane e spagnole.
Queste esercitazioni hanno confermato l’elevato livello di interoperabilità e l’efficacia operativa della Spanish-Italian Amphibious Force (SIAF) e della Spanish-Italian Landing Force (SILF), che rappresentano da 27 anni un punto di riferimento internazionale nel campo delle operazioni anfibie.
Le esercitazioni ORION e MARFIBEX sono state un eccellente momento di fitting per le capacità fondamentali del LEG e costituiscono un’importante fase preparatoria per l’esercitazione CATAMARAN (1-16 giugno), che si inserisce nel contesto dell’esercitazione multinazionale francese POLARIS 2025. Questo ciclo addestrativo complesso culminerà con un’imponente attività anfibia che coinvolgerà, oltre alla nave San Giorgio e la Landing Force imbarcata, le Marine di Francia, Inghilterra, Spagna e Olanda, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente l’interoperabilità tra le forze alleate e testare le capacità congiunte di proiezione anfibia.
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