Come anticipato in questo articolo di marzo, NRDC-ITA, comandato dal Generale C.A. Paracadutista Lorenzo D'Addario, ha assunto ufficialmente la guida dell'Allied Reaction Force (ARF) per i prossimi tre anni. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta presso la sede operativa di NRDC-ITA a Solbiate Olona. Presenti il Generale Christopher G. Cavoli, Comandante Supremo delle Forze Alleate in Europa (SACEUR), e del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, Generale C.A. Paracadutista Carmine Masiello.
L'evento ha visto la partecipazione dei Comandanti delle unità NATO che costituiranno l'ARF, in particolare della 1 UK Division, del ESP JSOC (Joint Special Operations Command), del ESP JFAC (Joint Force Air Component) del CFSpCC (Combined Force Space Component Commander), di ITMARFOR (Italian Maritime Forces) e di SOFCOM (Allied Special Operations Forces Command) che di fatto in un ambito multinazionale e multidominio contibuiranno a supportare l’Alleanza nell’assolvimento dei suoi tre principali compiti: deterrenza e difesa, prevenzione e gestione della crisi e sicurezza cooperativa.
Durante la cerimonia, il Generale Cavoli ha elogiato il lavoro svolto dal personale civile e militare nella costituzione del Comando ARF, sottolineando l'importanza del nuovo ruolo. Il Generale Masiello ha evidenziato le qualità professionali e umane necessarie per affrontare l'attuale situazione di sicurezza internazionale.
NRDC-ITA, nel suo ruolo di ARF, fornisce a SACEUR un’immediata capacità di risposta alle crisi. In tale ottica, ha portato avanti una serie di attività tra esercitazioni, studi accademici e addestramenti specifici che sono culminati, lo scorso maggio, nell’esercitazione Steadfast Deterrence 24, nella quale ha ricevuto la validazione formale. Ulteriori esercitazioni, inoltre, saranno svolte in Europa alla fine del 2024 e sia nel 2025 che nel 2026.ARF è un concetto completamente nuovo, derivante da una decisone a livello politico maturata in occasione del summit NATO di Vilnius del 2023 al fine di consentire al SACEUR di disporre di forze prontamente impiegabili (in tutti i domini), di conseguire risultati in modo più immediato rispetto al passato e di fornire una risposta efficace alle eventuali situazioni di crisi in tutti i tipi di operazioni.
La guida dell'ARF da parte di NRDC-ITA conferma l'impegno dell'Italia nei confronti dell'Alleanza e della difesa dell'area euro-atlantica. NRDC-ITA, con sede operativa a Solbiate Olona e istituzionale a Milano, è un comando multinazionale composto per il 75% da personale italiano e per il 25% da militari di altre 19 nazioni. Dal 1° ottobre 2016, NRDC-ITA è alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito.