Recentemente, la stampa spagnola ha celebrato con entusiasmo il record mondiale stabilito dalla Patrulla Acrobática Paracaidista del Ejército del Aire (Papea), che ha eseguito un salto con una bandiera di 1.350 metri quadrati. Questo evento ha suscitato ammirazione e orgoglio, ma c'è un dettaglio fondamentale che è stato trascurato: il vero detentore del record mondiale è italiano.
Il (falso) record Spagnolo
Il 15 maggio 2024, la Papea ha compiuto un salto spettacolare nei cieli di Murcia, trasportando una bandiera di 1.350 metri quadrati e 60 chili di peso. I protagonisti di questa impresa sono stati i Paracadutisti Militari Christian Moltó e Miguel Antonio Gómez, che hanno eseguito una complessa manovra in "salto a specchio" dopo un intenso allenamento. Questo tipo di manovra, che richiede grande esperienza, fa parte delle esibizioni della Papea da otto anni, ma mai prima d'ora era stata eseguita con una bandiera di tali dimensioni.
Il vero record. Tutto Italiano.
Nonostante l'impresa spagnola sia notevole, è importante ricordare che il vero record mondiale per la bandiera più grande utilizzata in un salto con il paracadute appartiene all'Italia.
Il 1 dicembre 2019, il Colonnello Paracadutista Paolo Filippini, ufficiale della Folgore, oggi in congedo, ha stabilito un record con una bandiera italiana di ben 1.600 metri quadrati e 120 chili di peso. Il lancio è avvenuto sopra l'aeroporto di Ampugnano, in provincia di Siena.
Filippini, che ha all'attivo oltre 16.000 lanci, è pluricampione mondiale e italiano di paracadutismo sportivo. La sua impresa non è stata solo una dimostrazione di abilità tecnica, ma anche un simbolo di orgoglio nazionale.
L'importanza del Record
La bandiera più grande del mondo lanciata in paracadute da Paolo Filippini è un primato che merita di essere ricordato e celebrato. È un esempio di come l'Italia abbia una lunga tradizione di eccellenza nel paracadutismo sportivo e di come i nostri atleti continuino a rappresentare con orgoglio il nostro paese in tutto il mondo.
In conclusione, mentre la recente impresa della Papea è indubbiamente impressionante, è fondamentale riconoscere il vero detentore del record mondiale: il Colonnello Paracadutista Paolo Filippini e la sua bandiera tricolore di 1.600 metri quadrati. Un primato che non deve essere dimenticato e che deve essere da monito per ispirare nuovi traguardi nel mondo del paracadutismo.
Il precedente: la Guardia Civil e la vedetta più veloce del mondo
Nel 2023, la Guardia Civil spagnola ha annunciato la costruzione della loro nuova vedetta "Río Flumen", presentata dai media spagnoli come l'unità di polizia del mare più veloce del mondo, capace di raggiungere i 60 nodi. Tuttavia, questa affermazione si è rivelata esagerata ed imprecisa.
In Italia esiste una vedetta che già da anni detiene il vero record di velocità nelle acque Europee. La Vedetta Velocissima V.6000 della Guardia di Finanza, in servizio dal 2001, supera i 70 nodi, rendendola la vera regina delle imbarcazioni di pattuglia veloci. Con una velocità massima che può superare i 70 nodi, questa vedetta italiana è un esempio di ingegneria avanzata e di eccellenza nel campo delle operazioni marittime da oltre 20 anni.
Solo qualche mese dopo l'annuncio della "Río Flumen", diversi quotidiani spagnoli hanno riconosciuto l'errore, confermando che la vedetta italiana V.6000 sia la vera regina del mare in termini prestazionali.
Riconosceranno anche questa volta l'errore? Staremo a vedere...