L'ex Comandante del 187º Reggimento Paracadutisti Folgore, Gen. di Brigata Nicola Mandolesi, ha assunto ufficialmente il comando del contingente italiano in Libano nell'ambito della missione UNIFIL. La cerimonia di avvicendamento si è svolta presso la base "Millevoi" di Shama, alla presenza del capo missione e comandante di UNIFIL, il Tenente Generale spagnolo Aroldo Lázaro Sáenz, dell'ambasciatore d'Italia in Libano Fabrizio Marcelli, del Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Luciano Portolano e di numerose autorità civili e militari libanesi.
Nel suo intervento, il Generale Portolano ha evidenziato il contributo fondamentale delle Forze Armate italiane nel Sud del Libano, sottolineando come, dal 2006, circa 29.000 militari italiani abbiano operato nell'ambito dell'operazione "Leonte". Ha inoltre espresso profonda gratitudine per l'impegno e la professionalità dimostrati dai caschi blu italiani, rimarcando la loro imparzialità e sensibilità nei confronti della popolazione locale.
Il Generale Lázaro ha elogiato i militari italiani per la loro dedizione e capacità di adattamento in un contesto complesso e in continua evoluzione. Ha sottolineato il successo della missione grazie all'adozione di misure preventive e al costante impegno per la sicurezza e la protezione delle basi ONU.
Il Generale Nicola Mandolesi, nuovo comandante del contingente italiano, vanta un'ampia esperienza operativa nelle Forze Armate. Nato a Massa Marittima nel 1972, ha frequentato l'Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali dell'Esercito a Torino, ottenendo il grado di Tenente e il basco amaranto dei Paracadutisti. Ha prestato servizio nei reparti della Folgore e del Nembo, ricoprendo incarichi di comando e di Stato Maggiore.
Ha operato presso il Comando Operativo Interforze, ricoperto un incarico di collegamento presso l'U.S. Army Training and Doctrine Command in Virginia e comandato il 1° Battaglione Paracadutisti "Grizzano" e il 187° Reggimento Paracadutisti "Folgore" di Livorno. Ha inoltre frequentato il National Defence College in Israele e assunto l'incarico di Capo Ufficio Approntamento del Comando Forze Operative Terrestri e Comando Operativo Esercito a Roma. Nel luglio 2023 ha assunto il comando della Brigata di cavalleria "Pozzuolo del Friuli".
Ha partecipato a missioni operative in Bosnia-Erzegovina, Albania, Kosovo, Sud Sudan e Libano. Tra le sue onorificenze figurano la Medaglia Mauriziana al merito, la Medaglia d'argento per il lungo comando, la Croce d'oro per anzianità di servizio e diverse decorazioni NATO, ONU e nazionali.
La sua formazione comprende una laurea in Scienze Politiche, un Master post-laurea in Scienze strategiche e un Master di secondo livello in Studi strategici, oltre a corsi di alta formazione in ambito NATO e internazionale.
Attualmente, il contingente italiano in Libano conta circa 1.000 militari, inseriti all'interno del settore Ovest di UNIFIL, dove operano complessivamente 3.800 caschi blu provenienti da 17 nazioni. Con il passaggio di consegne, si apre una nuova fase della missione, caratterizzata da sfide operative che verranno affrontate con determinazione e professionalità sotto la guida del Generale Mandolesi.