Il Generale di Corpo d’Armata Paracadutista Carmine Masiello, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, ha incontrato i militari del Comando Forze Speciali dell’Esercito (COMFOSE), evidenziando l'importanza della tecnologia, dell'addestramento e dei valori come capisaldi per il comparto delle Forze Speciali.
La visita si è svolta nel Comprensorio Militare "Tenente M.O.V.M. Dario Vitali" e ha incluso un incontro con il Generale di Brigata Andrea Vicari, Comandante del COMFOSE. Successivamente, il Generale Masiello ha visitato il 185° Reggimento Ricognizione Acquisizione Obiettivi (RRAO) "Folgore" nella caserma "Pisacane" a Livorno.
Durante la visita, il Generale Masiello ha ricevuto un aggiornamento dettagliato sugli attuali percorsi formativi, sui sistemi addestrativi e di simulazione, sugli impegni operativi dei reparti, sulle esigenze di alimentazione organica, sulle priorità negli interventi infrastrutturali e sull'acquisizione di tecnologie all'avanguardia.
In particolare, ha visitato il Centro Addestramento Operazioni Speciali (CEADDOS) e il Reparto Supporto Operazioni Speciali (RSOS), articolazioni fondamentali per la formazione ed il sostegno logistico delle Forze Speciali in addestramento e operazioni.
Il Generale Masiello ha sottolineato l'unicità del livello addestrativo delle Forze Speciali, la loro costante aspirazione al miglioramento, lo spirito innovativo e la consapevolezza del proprio ruolo essenziale nella difesa e nella salvaguardia della sicurezza nazionale. Ha evidenziato come i pilastri della flessibilità, del realismo e dell'iniziativa siano fondamentali per il successo delle missioni in scenari complessi e competitivi.
"Le Forze Speciali incarnano la funzione essenziale di deterrenza reale e credibile dello strumento militare italiano," ha dichiarato il Generale Masiello, aggiungendo che "la vera essenza delle unità del comparto può emergere solo se la tecnologia e l'addestramento sono sostenuti da un capitale umano selezionato, che pone i valori al centro di ogni scelta e la creatività intelligente come motore di ogni soluzione."
"Quelli delle Forze Speciali – ha concluso il Gen. C.A. Masiello - sono standard elevati e difficili da raggiungere, ma al loro patrimonio addestrativo devono tendere tutte le pedine operative dell’Esercito, al fine di assolvere al compito, sempre e ovunque, salvaguardando la vita di ogni soldato, di chi è al suo fianco e della sua unità. Su questa strada si muoverà l’Esercito durante il mio mandato”.
Il Comando delle Forze Speciali dell'Esercito (COMFOSE), attivo dal 19 settembre 2014, è un comando a livello di brigata che si occupa di gestire tutte le unità di forze speciali, forze per operazioni speciali e di supporto operativo per le operazioni speciali della forza armata e coordina i seguenti reparti:
- 9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin" - unità di Forze Speciali con sede in Livorno
- 185º Reggimento paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi "Folgore" - unità di Forze Speciali con sede in Livorno.
- 4º Reggimento alpini paracadutisti - unità di Forze Speciali con sede in Verona
- Centro Addestramento per le Operazioni speciali
- Reparto Supporti alle Operazioni speciali
- Alle dipendenze di impiego il 3º Reggimento elicotteri per operazioni speciali "Aldebaran"
L'attuale Comandante è il Generale di brigata Andrea Vicari (185° Rgt RAO "Folgore"), dal 15 settembre 2023.