Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della Difesa Guido Crosetto, ha deliberato la nomina del Generale Luciano Antonio Portolano a nuovo Capo di Stato Maggiore della Difesa. Dal 4 ottobre 2024, il Generale Portolano prenderà ufficialmente il posto dell’Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone.
Il Generale di Corpo d'Armata Luciano Portolano ha iniziato la sua carriera presso l’Accademia Militare di Modena con il 161° corso. Successivamente, ha frequentato numerosi corsi in Italia e all’estero, arricchendo le sue competenze operative e strategiche.
Nel corso della sua carriera ha ricoperto ruoli di comando e operativi in missioni internazionali fondamentali, contribuendo alla stabilità e sicurezza globale. Dal confine tra Iran e Iraq con la missione UNIMOG negli anni '90, passando per il Kosovo e l’Iraq, fino al comando del contingente multinazionale della missione UNIFIL in Libano e al comando del RC-W in Afghanistan nell'ambito dell'operazione ISAF.
Una vasta esperienza militare internazionale
Oltre ai suoi incarichi operativi, il Generale Portolano ha maturato una vasta esperienza in ambito diplomatico. Dal 2014 al 2016, è stato nominato da Ban Ki-moon, Segretario Generale delle Nazioni Unite, come Capo della missione e Comandante della Forza ONU in Libano (UNIFIL), guidando più di 10.000 caschi blu di oltre 40 nazioni diverse.
Le sue competenze diplomatiche si sono ulteriormente rafforzate con l’incarico di Addetto Militare presso l’Ambasciata Italiana a Londra e grazie al suo ruolo di mediatore tra le parti libanesi e israeliane durante la sua esperienza in UNIFIL.
Dal 2019, ha guidato il Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), coordinando operazioni delicate come “Aquila Omnia” durante l'evacuazione del personale civile dall’Afghanistan nel 2021.
Il curriculum del Generale Portolano evidenzia un profondo impegno per la sicurezza e la stabilità nazionale e internazionale. La nomina a Capo di Stato Maggiore della Difesa rappresenta una scelta solida e strategica per affrontare le nuove sfide globali e rafforzare il ruolo dell’Italia nelle missioni internazionali e nei contesti geopolitici più complessi.
Con una carriera che abbraccia oltre tre decenni di servizio, il nuovo Capo di SMD sarà una guida fondamentale per le Forze Armate italiane, portando avanti la tradizione di eccellenza militare e diplomatico-operativa dell’Italia.
Al Generale Portolano facciamo i migliori auguri per il prestigioso e straordinario incarico.