Il 185° Reggimento Paracadutisti Ricognizione Acquisizione Obiettivi "Folgore", noto anche come RRAO, ha recentemente tenuto una serie di eventi commemorativi in onore del Sergente Salvatore Marracino, caduto in Iraq il 15 marzo 2005. La commemorazione ha avuto luogo sia nella sede del reggimento a Livorno che nella città natale del Sergente, San Severo, in provincia di Foggia, dimostrando il forte legame tra l'Esercito e la comunità civile, oltre al profondo rispetto per i militari caduti in servizio.
A Livorno, presso la sede del RRAO, si è svolto il tradizionale Trofeo Marracino, una competizione tra le squadre dell'unità che comprende una corsa a staffetta con un peso di 16 kg per 300 metri, una prova di tiro a 25 metri e una staffetta di nuoto di 50 metri in tuta da combattimento. Quest'anno, il trofeo è stato vinto da una squadra composta da operatori della compagine operativa del III° Battaglione "Poggio Rusco", con la premiazione officiata dal Comandante del RRAO, il Colonnello Marco Margutti.
Parallelamente agli eventi sportivi, un gesto di profondo valore sociale ed educativo è stato compiuto nella città natale del Sergente Marracino, San Severo. Una delegazione dell'Esercito, guidata dal Generale di Brigata Andrea Vicari, Comandante del Comando delle Forze Speciali dell’Esercito (COMFOSE), ha visitato la famiglia di Marracino, rafforzando i legami tra l'istituzione militare e i familiari dei caduti. In questa occasione, l'Associazione HERRING ha donato dieci tablet all'istituto scolastico "De Amicis", che Salvatore frequentava, promuovendo l'importanza della memoria tra le nuove generazioni.
Tali eventi rafforzano il senso di comunità e di continuità tra le Forze Armate e la società civile, evidenziando il valore dell'impegno e del sacrificio per il proprio paese. Il Trofeo Marracino e le iniziative a San Severo dimostrano l'impegno dell'Esercito Italiano nel mantenere viva la memoria dei suoi eroi, trasmettendo importanti valori di lealtà, coraggio e dedizione alle future generazioni.