Presso il Centro Addestramento di Paracadutismo della Brigata Paracadutisti Folgore, si è conclusa una significativa attività di cooperazione con una delegazione del 31° reggimento paracadutisti della 1^ Brigata Paracadutisti della Divisione di Reazione Rapida delle Forze Armate tedesche. L'incontro ha avuto come obiettivo la verifica della compatibilità tra il paracadute EPC-C, in dotazione alla “Folgore”, e l’aeromobile A400M dell'Aeronautica tedesca.
L'attività si colloca nell'ambito dei programmi di interoperabilità tra le aviotruppe dei paesi alleati, con particolare riferimento all'Airborne Community, comunità di cui la Folgore fa parte da diversi anni. Grazie a scambi di esperienze addestrative e logistiche, sia in ambito NATO che EATC (European Air Transportation Command), le aviotruppe dei diversi paesi migliorano costantemente la loro capacità di operare in sinergia.
Durante l’incontro, è stata eseguita con successo la verifica tecnica della compatibilità del paracadute EPC-C con l’A400M, ponendo le basi per la futura certificazione che permetterà ai paracadutisti italiani di essere aviolanciati da velivoli tedeschi. Questo passo rappresenta un importante progresso per raggiungere elevati livelli di interoperabilità, consentendo operazioni più efficaci e coordinate tra le forze paracadutiste degli eserciti alleati.
Attraverso la cooperazione con paesi alleati, la Folgore intende rafforzare la capacità di condurre operazioni congiunte, integrando risorse, mezzi ed equipaggiamenti per ottenere una maggiore efficienza operativa. Il risultato è il frutto di anni di scambi e addestramenti comuni, volti a migliorare l’interazione tra forze militari, contribuendo così alla sicurezza e stabilità internazionale.
In conclusione, la verifica della compatibilità tra il paracadute EPC-C e l’A400M è un segnale tangibile dell'impegno della Folgore nel mantenere un alto livello di prontezza operativa e di collaborazione con le forze alleate, confermando il suo ruolo di rilievo all'interno della Airborne Community.