Nella cornice solenne dell'aula magna della Scuola Militare milanese Teulié, si è tenuta una lectio magistralis di particolare rilievo, focalizzata sull'etica e sull'intelligenza artificiale, offrendo un valore educativo e di riflessione in un contesto di formazione militare.
Il protagonista dell'incontro è stato il Professor Paolo Benanti, eminente figura del mondo accademico e religioso, nonché Presidente della commissione sull'intelligenza artificiale per l'informazione del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Prof. Benanti ha offerto un'analisi approfondita che ha abbracciato un arco temporale vasto, dall'homo sapiens all'intelligenza artificiale, evidenziando il significato e le implicazioni dello sviluppo tecnologico sia dal punto di vista etico che morale.
Particolarmente significativo è stato l'enfasi posta sul ruolo cruciale che etica e morale rivestono nel quotidiano agire degli allievi della scuola militare. Questi valori, fondamentali nel tessuto sociale e culturale, assumono un'importanza ancora maggiore nell'ambito delle professioni che richiedono un elevato grado di responsabilità e integrità, come appunto quella militare.
L'evento si inserisce nel contesto più ampio delle conferenze periodiche organizzate dall'istituto a beneficio dei propri allievi. Pensate per affrontare temi di interesse e di attualità, mirano a fornire agli studenti una maggiore consapevolezza su questioni emergenti e a favorire il loro percorso formativo. In questo caso, l'approfondimento sull'etica e sull'intelligenza artificiale si inserisce in un quadro di riflessione più ampio, volto a preparare gli allievi ad affrontare le sfide del mondo contemporaneo in modo consapevole e responsabile.
La giornata ha rappresentato un'opportunità per gli allievi della Scuola Militare Teulié di arricchire il proprio bagaglio culturale e di riflettere in modo critico su tematiche di grande attualità e complessità. La partecipazione del Professor Benanti ha aggiunto un valore significativo, offrendo una prospettiva autorevole e stimolante sull'intersezione tra etica, tecnologia e professione militare.