Nei giorni scorsi si è concluso con successo il Corso "Advanced" per Operatori Aeromobili a Pilotaggio Remoto della categoria "mini" e "micro" (APRM), svoltosi presso il Centro di formazione del 41° Reggimento IMINT "Cordenons". L'attività formativa, avviata il 27 gennaio, ha avuto un ruolo chiave nello sviluppo del progetto "Bolla Tattica" della Forza Armata, garantendo agli operatori una preparazione avanzata nell'utilizzo di droni multirotore in scenari complessi.
Il corso, articolato su tre settimane di formazione teorico-pratica, ha coinvolto personale della Brigata Alpina "Julia" e della Brigata Paracadutisti "Folgore", già qualificato come Operatore APRM "Basic". Durante il percorso, i frequentatori hanno acquisito competenze fondamentali nella pianificazione e nell'impiego operativo di droni in ambiente diurno e notturno, con particolare attenzione alla modalità Beyond Visual Line of Sight (BVLOS), che consente il volo a distanze elevate e in contesti operativi complessi. La formazione culminerà con il rilascio della "Qualifica di Operatore APRM Advanced" da parte del Centro di Eccellenza APR dell'Aeronautica Militare.
L'Italia ha infatti avviato l'acquisizione di sistemi APR Micro (peso < 2 Kg), Mini (peso compreso tra 2 e 20 kg) e Leggeri (25 < peso < 150 kg). Questi sistemi hanno l'obiettivo di implementare e migliorare la capacità di sorveglianza ed esplorazione per le varie componenti dell'Esercito e, allo stesso tempo, di fornire supporto in caso di pubbliche calamità e operazioni di sicurezza in ausilio alle Forze dell'Ordine. Il programma prevede l'acquisizione di sistemi suddivisi in ala fissa/rotante, a corto raggio (1h - 10 Km), medio raggio (4h - 40 km), lungo raggio (6h - 60 km) e con capacità di persistenza in volo (> 10 h).
Centro di Eccellenza Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APRM)
Il Centro di Eccellenza Aeromobili a Pilotaggio Remoto di Amendola, sotto la supervisione del 3° Reparto dello Stato Maggiore Aeronautica, continua a essere un riferimento interforze per la formazione e l'addestramento nel comparto APR. La sua missione si estende dal supporto all'addestramento basico e avanzato all'implementazione di nuove procedure operative, garantendo interoperabilità tra le diverse componenti delle Forze Armate e delle agenzie nazionali.
L'evoluzione delle capacità operative dell'Esercito Italiano nel settore APRM dimostra come formazione, addestramento e tecnologia siano elementi essenziali per affrontare le sfide dei moderni scenari operativi, assicurando una costante crescita professionale del personale impiegato nelle operazioni a pilotaggio remoto.