Si è recentemente conclusa l’esercitazione “MEDUSA 2024”, organizzata dal Centro Fires Targeting e Info Operations (CFTIO) del Comando Artiglieria di Bracciano. Attività che ha coinvolto vari reparti dell’Esercito Italiano in esercizi di simulazione, con l'obiettivo di migliorare la cooperazione e l'interoperabilità dei sistemi di comando e controllo per l'Artiglieria.
Tra i partecipanti, si sono annoverati il 5° Reggimento Artiglieria Terrestre (Lanciarazzi) “SUPERGA”, il 3° Reggimento Artiglieria Terrestre, il 185° Reggimento Artiglieria Paracadutisti “FOLGORE”, un plotone del Comando Genio, l’11° Reggimento Trasmissioni “Leonessa”, alcuni piloti dell’AVES, personale della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, della Scuola di Fanteria, oltre agli effettivi dei tre Centri di Addestramento Virtuale: 132° Reggimento Carri “Ariete”, 5° Reggimento “Rigel” e 185° Reggimento Paracadutisti Ricognizione e Acquisizione Obiettivi “Folgore”.
L'esercitazione si è concentrata sull'utilizzo di sistemi di simulazione avanzati per testare la capacità di interazione tra diverse unità e sistemi, inclusa la partecipazione di un Posto Comando di Batteria del 19° Royal Artillery Regiment britannico. La presenza della componente internazionale ha avuto lo scopo di esaminare l’interoperabilità dei sistemi comunicativi attraverso la simulazione di azioni di artiglieria coordinati nelle procedure e nelle modalità di intervento.
Con la conclusione dell’esercitazione, emerge il continuo sforzo dell’Esercito Italiano nel mantenere aggiornate le proprie capacità operative e nel perseguire l'interoperabilità con i paesi alleati, contribuendo al percorso di miglioramento continuo delle forze armate, in linea con le esigenze di sicurezza contemporanee e con il contesto internazionale in evoluzione.