L'Unione Europea si sta preparando a un possibile attacco russo contro uno dei suoi Stati membri, con il Commissario per la Difesa e lo Spazio, Andrius Kubilius, che presenterà un Libro bianco sulla difesa europea entro il 19 marzo. Questo documento delineerà le misure per affrontare le contingenze militari immediate e le sfide di sicurezza a lungo termine. Tuttavia, trasformare queste intenzioni in azioni concrete è complesso.
Un piano industriale della Difesa Europea per proteggerci da un attacco russo
L'industria della difesa europea è frammentata e necessita di un piano industriale strutturato per diventare competitiva. Gli esperti sottolineano la necessità di un approccio coordinato tra gli Stati membri per standardizzare e condividere le risorse. Il rapporto di Mario Draghi stima che l'UE necessiti di circa 500 miliardi di euro nel prossimo decennio per rimanere competitiva nel settore della difesa.
Kubilius propone di stanziare almeno 100 miliardi di euro per la difesa nel prossimo Quadro finanziario pluriennale e suggerisce l'emissione di "obbligazioni di difesa" per colmare il divario di investimenti. Inoltre, si discute l'idea di una banca del riarmo e la revisione delle norme sui prestiti della Banca europea per gli investimenti.
L'UE mira a incrementare la cooperazione tra le forze armate dei 27 Stati membri e a promuovere la ricerca e lo sviluppo nel settore della difesa. Il Fondo europeo per la difesa ha un budget di 8 miliardi di euro per il periodo 2021-2027, ma sono necessari ulteriori investimenti per mantenere la competitività globale.
Infine, Kubilius sottolinea l'importanza di creare legami più stretti tra l'industria spaziale e quella della difesa, utilizzando l'intelligence spaziale per proteggere l'Europa. L'UE sta rafforzando le sue capacità in questo ambito, riconoscendo l'importanza della sicurezza spaziale per la difesa moderna.